Nel 1943 l’originaria costruzione è minata e distrutta dai tedeschi, che l’avevano precedentemente requisita, mentre i proprietari si rifugiano nelle vicine montagne di Itri per sfuggire ai bombardamenti.
Dopo la guerra, Luigi Di Ciaccio e la moglie Antonietta avviano la costruzione di un nuovo albergo (1948), completato nel 1952 e poi gestito dai loro sette figli che perpetuano la tradizione famigliare.
Nei decenni successivi la struttura ricettiva si amplia progressivamente, articolandosi in quattro fabbricati circondati dal verde e caratterizzati da ampie terrazze e camere con vista, per adeguarsi alle richieste di una clientela sempre più numerosa, fino all’inaugurazione dell’ala di levante (1979), prossima alla parete rocciosa di Monte Orlando.
Ancora oggi il complesso alberghiero è gestito dalla famiglia Di Ciaccio.